Indice del forum
Il forum delle libertà... facciamo tutti un po' come cazzo ci pare!

Home PageHome Page  FAQFAQ   CercaCerca   Lista utentiLista utenti     ProfiloProfilo   PreferenzePreferenze   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 
Ulysses Search Engine:   CD-WOW WATCHDOG
Titoli con Italiano:  
VMDB VOL INDEX Photo Albums Collezioni Gallerie Personali Lista di Scarfusa
Cerca in IMDB: 
DvdCompare: 
VOL INDEX: 
Oggi e' Mer 03 Lug, 2024 6.43
Tutti i fusi orari sono UTC + 1
Leggi messaggi non letti
Leggi messaggi senza risposta
Leggi messaggi controllati
 Indice Forum » Argomenti vari » In Topic
Roberto Saviano
Nuovo argomento   Rispondi    Mostra/Nascondi Risposta Veloce Precedente :: Successivo
Pagina 1 di 3 [38 Posts]   Vai a: 1, 2, 3 Successivo
Autore Messaggio
Er Karnia
VOLista DOC
VOLista DOC


Registrato: 18/03/06 03:02
Messaggi: 8487
Status: Offline

MessaggioInviato: Mer 15 Ott, 2008 6.53    Oggetto:  Roberto Saviano  

ha fatto il gallo duro e puro e ora con le tasche strapiene di soldi scappa?

allora avevano ragione (gli da ragione lui stesso) quelli di casale intervistati anche ieri alle iene..a dargli dell'infame per fare soldi..e che quelle cose che dice li' non sono novita' per nessuno

facile cosi' so boni tutti a sputare la sentenza prendere la borsa piena di soldi e scappare

vuole fare tutte le cose che dice sotto come tutti i normali? ah perche prima di scrivere una cosa del genere non lo sapeva che fine avrebbe fatto eh?

mica siamo nell'1 ac che non c'era gia gente supersottoscorta per molto meno....che non lo avrebbe saputo che vita gli sarebbe 'spettata' da li' in poi

-----------


La denuncia di Saviano: circondato dall'odio per le mie parole
Vado via perché voglio scrivere ed ho bisogno di stare nella realtà
"Io, prigioniero di Gomorra
lascio l'Italia per riavere una vita"
di GIUSEPPE D'AVANZO

C

"Io, prigioniero di Gomorra lascio l'Italia per riavere una vita"


ANDRO' via dall'Italia, almeno per un periodo e poi si vedrà...", dice Roberto Saviano. "Penso di aver diritto a una pausa. Ho pensato, in questo tempo, che cedere alla tentazione di indietreggiare non fosse una gran buona idea, non fosse soprattutto intelligente. Ho creduto che fosse assai stupido - oltre che indecente - rinunciare a se stessi, lasciarsi piegare da uomini di niente, gente che disprezzi per quel che pensa, per come agisce, per come vive, per quel che è nella più intima delle fibre ma, in questo momento, non vedo alcuna ragione per ostinarmi a vivere in questo modo, come prigioniero di me stesso, del mio libro, del mio successo. 'F anculo il successo. Voglio una vita, ecco. Voglio una casa. Voglio innamorarmi, bere una birra in pubblico, andare in libreria e scegliermi un libro leggendo la quarta di copertina. Voglio passeggiare, prendere il sole, camminare sotto la pioggia, incontrare senza paura e senza spaventarla mia madre. Voglio avere intorno i miei amici e poter ridere e non dover parlare di me, sempre di me come se fossi un malato terminale e loro fossero alle prese con una visita noiosa eppure inevitabile. C azzo, ho soltanto ventotto anni! E voglio ancora scrivere, scrivere, scrivere perché è quella la mia passione e la mia resistenza e io, per scrivere, ho bisogno di affondare le mani nella realtà, strofinarmela addosso, sentirne l'odore e il sudore e non vivere, come sterilizzato in una camera iperbarica, dentro una caserma dei carabinieri - oggi qui, domani lontano duecento chilometri - spostato come un pacco senza sapere che cosa è successo o può succedere. In uno stato di smarrimento e precarietà perenni che mi impedisce di pensare, di riflettere, di concentrarmi, quale che sia la cosa da fare. A volte mi sorprendo a pensare queste parole: rivoglio indietro la mia vita. Me le ripeto una a una, silenziosamente, tra me".

La verità, la sola oscena verità che, in ore come queste, appare con tragica evidenza è che Roberto Saviano è un uomo solo. Non so se sia giusto dirlo già un uomo immaginando o pretendendo di rintracciare nella sua personalità, nella sua fermezza d'animo, nella sua stessa fisicità la potenza sorprendente e matura del suo romanzo, Gomorra. Roberto è ancora un ragazzo, a vederlo. Ha un corpo minuto, occhi sempre in movimento. Sa essere, nello stesso tempo, malizioso e insicuro, timidissimo e scaltro. La sua è ancora una rincorsa verso se stesso e lungo questo sentiero è stato catturato da uno straordinario successo, da un'imprevedibile popolarità, dall'odio assoluto e assassino di una mafia, dal rancore dei quietisti e dei pavidi, dall'invidia di molti. Saranno forse queste le ragioni che spiegano come nel suo volto oggi coabitino, alternandosi fraternamente, le rughe della diffidenza e le ombre della giovanile fiducia di chi sa che la gioia - e non il dolore - accresce la vita di un uomo. "Sai, questa bolla di solitudine inespugnabile che mi stringe fa di me un uomo peggiore. Nessuno ci pensa e nemmeno io fino all'anno scorso ci ho mai pensato. In privato sono diventato una persona non bella: sospettoso, guardingo. Sì, diffidente al di là di ogni ragionevolezza. Mi capita di pensare che ognuno voglia rubarmi qualcosa, in ogni caso raggirarmi, "usarmi". E' come se la mia umanità si fosse impoverita, si stesse immeschinendo. Come se prevalesse con costanza un lato oscuro di me stesso. Non è piacevole accorgersene e soprattutto io non sono così, non voglio essere così. Fino a un anno fa potevo ancora chiudere gli occhi, fingere di non sapere. Avevo la legittima ambizione, credo, di aver scritto qualcosa che mi sembrava stesse cambiando le cose. Quella mutazione lenta, quell'attenzione che mai era stata riservata alle tragedie di quella terra, quell'energia sociale che - come un'esplosione, come un sisma - ha imposto all'agenda dei media di occuparsi della mafia dei Casalesi, mi obbligava ad avere coraggio, a espormi, a stare in prima fila. E' la mia forma di resistenza, pensavo. Ogni cosa passava in secondo piano, diventava di serie B per me. Incontravo i grandi della letteratura e della politica, dicevo quello che dovevo e potevo dire. Non mi guardavo mai indietro. Non mi accorgevo di quel che ogni giorno andavo perdendo di me. Oggi, se mi guardo alle spalle, vedo macerie e un tempo irrimediabilmente perduto che non posso più afferrare ma ricostruire soltanto se non vivrò più, come faccio ora, come un latitante in fuga. In cattività, guardato a vista dai carabinieri, rinchiuso in una cella, deve vivere Sandokan, Francesco Schiavone, il boss dei Casalesi. Se lo è meritato per la violenza, i veleni e la morte con cui ha innaffiato la Campania, ma qual è il mio delitto? Perché io devo vivere come un recluso, un lebbroso, nascosto alla vita, al mondo, agli uomini? Qual è la mia malattia, la mia infezione? Qual è la mia colpa? Ho voluto soltanto raccontare una storia, la storia della mia gente, della mia terra, le storie della sua umiliazione. Ero soddisfatto per averlo fatto e pensavo di aver meritato quella piccola felicità che ti regala la virtù sociale di essere approvato dai tuoi simili, dalla tua gente. Sono stato un ingenuo. Nemmeno una casa, vogliono affittarmi a Napoli. Appena sanno chi sarà il nuovo inquilino si presentano con la faccia insincera e un sorriso di traverso che assomiglia al disprezzo più che alla paura: sono dispiaciuti assai, ma non possono.... I miei amici, i miei amici veri, quando li ho finalmente rivisti dopo tante fughe e troppe assenze, che non potevo spiegare, mi hanno detto: ora basta, non ne possiamo più di difendere te e il tuo maledetto libro, non possiamo essere in guerra con il mondo per colpa tua? Colpa, quale colpa? E' una colpa aver voluto raccontare la loro vita, la mia vita?".
Piacciono poco, da noi, i martiri. Morti e sepolti, li si può ancora, periodicamente, sopportare. Vivi, diventano antipatici. Molto antipatici. Roberto Saviano è molto antipatico a troppi. Può capitare di essere infastiditi dalla sua faccia in giro sulle prime pagine. Può capitare che ci si sorprenda a pensare a lui non come a una persona inseguita da una concreta minaccia di morte, a un ragazzo precipitato in un destino, ma come a una personalità che sa gestire con sapienza la sua immagine e fortuna. Capita anche in queste ore, qui e lì. E' poca, inutile cosa però chiedersi se la minaccia di oggi contro Roberto Saviano sia attendibile o quanto attendibile, più attendibile della penultima e quanto di più? O chiedersi se davvero quel Giuseppe Setola lo voglia disintegrare, prima di Natale, con il tritolo lungo l'autostrada Napoli-Roma o se gli assassini si siano già procurati, come dice uno di loro, l'esplosivo e i detonatori. O interrogarsi se la confidenza giunta alle orecchie delle polizie sia certa o soltanto probabile.
E' poca e inutile cosa, dico, perché, se i Casalesi ne avranno la possibilità, uccideranno Roberto Saviano. Dovesse essere l'ultimo sangue che versano. Sono ridotti a mal partito, stressati, accerchiati, incalzati, impoveriti e devono dimostrare l'inesorabilità del loro dominio. Devono poter provare alla comunità criminale e, nei loro territori, ai "sudditi" che nessuno li può sfidare impunemente senza mettere nel conto che alla sfida seguirà la morte, come il giorno segue la notte.

Lo sento addosso come un cattivo odore l'odio che mi circonda. Non è necessario che ascolti le loro intercettazioni e confessioni o legga sulle mura di Casale di Principe: "Saviano è un uomo di m erda". Nessuno da quelle parti pensa che io abbia fatto soltanto il mio dovere, quello che pensavo fosse il mio dovere. Non mi riconoscono nemmeno l'onore delle armi che solitamente offrono ai poliziotti che li arrestano o ai giudici che li condannano. E questo mi fa i ncazzare. Il discredito che mi lanciano contro è di altra natura. Non dicono: "Saviano è un r icchione". No, dicono, si è arricchito. Quell'infame ci ha messo sulla bocca degli italiani, nel fuoco del governo e addirittura dell'esercito, ci ha messo davanti a queste fottute telecamere per soldi. Vuole soltanto diventare ricco: ecco perché quell'infame ha scritto il libro. E quest'argomento mette insieme la parte sana e quella malata di Casale. Mi mette contro anche i miei amici che mi dicono: bella vita la tua, hai fatto i soldi e noi invece tiriamo avanti con cinquecento euro al mese e poi dovremmo difenderti da chi ti odia e ti vuole morto? E perché, diccene la ragione? Prima ero ferito da questa follia, ora non più. Non mi sorprende più nulla. Mi sembra di aver capito che scaricando su di me tutti i veleni distruttivi, l'intera comunità può liberarsi della malattia che l'affligge, può continuare a pensare che quel male non ci sia o sia trascurabile; che tutto sommato sia sopportabile a confronto delle disgrazie provocate dal mio lavoro. Diventare il capro espiatorio dell'inciviltà e dell'impotenza dei Casalesi e di molti italiani del Mezzogiorno mi rende più obiettivo, più lucido da qualche tempo. Sono solo uno scrittore, mi dico, e ho usato soltanto le parole. Loro, di questo, hanno paura: delle parole. Non è meraviglioso? Le parole sono sufficienti a disarmarli, a sconfiggerli, a vederli in ginocchio. E allora ben vengano le parole e che siano tante. Sia benedetto il mercato, se chiede altre parole, altri racconti, altre rappresentazioni dei Casalesi e delle mafie. Ogni nuovo libro che si pubblica e si vende sarà per loro una sconfitta. E' il peso delle parole che ha messo in movimento le coscienze, la pubblica opinione, l'informazione. Negli anni novanta, la strage di immigrati a Pescopagano - ne ammazzarono cinque - finì in un titolo a una colonna nelle cronache nazionali dei giornali. Oggi, la strage dei ghanesi di Castelvolturno ha costretto il governo a un impegno paragonabile soltanto alla risposta a Cosa Nostra dopo le stragi di Capaci e di via D'Amelio. Non pensavo che potessimo giungere a questo. Non pensavo che un libro - soltanto un libro - potesse provocare questo terremoto. Subito dopo però penso che io devo rispettare, come rispetto me stesso, questa magia delle parole. Devo assecondarla, coltivarla, meritarmela questa forza. Perché è la mia vita. Perché credo che, soltanto scrivendo, la mia vita sia degna di essere vissuta. Ho sentito, per molto tempo, come un obbligo morale diventare un simbolo, accettare di essere al proscenio anche al di là della mia voglia. L'ho fatto e non ne sono pentito. Ho rifiutato due anni fa, come pure mi consigliavano, di andarmene a vivere a New York. Avrei potuto scrivere di altro, come ho intenzione di fare. Sono restato, ma per quanto tempo dovrò portare questa croce? Forse se avessi una famiglia, se avessi dei figli - come li hanno i miei "angeli custodi", ognuno di loro non ne ha meno di tre - avrei un altro equilibrio. Avrei un casa dove tornare, un affetto da difendere, una nostalgia. Non è così. Io ho soltanto le parole, oggi, a cui provvedere, di cui occuparmi. E voglio farlo, devo farlo. Come devo - lo so - ricostruire la mia vita lontano dalle ombre. Anche se non ho il coraggio di dirlo, ai carabinieri di Napoli che mi proteggono come un figlio, agli uomini che da anni si occupano della mia sicurezza. Non ho il cuore di dirglielo. Sai, nessuno di loro ha chiesto di andar via dopo quest'ultimo allarme, e questa loro ostinazione mi commuove. Mi hanno solo detto: "Robe', tranquillo, ché non ci faremo fottere da quelli là"".

A chi appartiene la vita di Roberto? Soltanto a lui che può perderla? Il destino di Saviano - quale saranno da oggi i suoi giorni, quale sarà il luogo dove sceglierà, "per il momento", di scrivere per noi le sue parole necessarie - sono sempre di più un affare della democrazia italiana.
La sua vita disarmata - o armata soltanto di parole - è caduta in un'area d'indistinzione dove sembra non esserci alcuna tradizionale differenza tra la guerra e la pace, se la mafia può dichiarare guerra allo Stato e lo Stato per troppo tempo non ha saputo né cancellare quella violenza sugli uomini e le cose né ripristinare diritti essenziali. A cominciare dal più originario dei diritti democratici: il diritto alla parola. Se perde Saviano, perderemo irrimediabilmente tutti.

(15 ottobre 2008)

_________________

Top
Profilo Invia messaggio privato Collezione DVD Film VMDB  
lorbull
Lobbysta
Lobbysta


Registrato: 07/03/06 23:39
Messaggi: 7402
Residenza: Trieste
Status: Offline

MessaggioInviato: Mer 15 Ott, 2008 7.11    Oggetto:  

ce ne fossero di persone con le palle come lui, altroché chiacchere!
basta guardare il filmato delle iene per rendersi conto in che posto di merda è vissuto, il 99% dei paesani a sparlare del suo libro invece di vergognarsi dei camorristi!
qui c'è da vomitare signori miei... Confused


_________________

Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage Collezione DVD Film VMDB   Skype 
Er Karnia
VOLista DOC
VOLista DOC


Registrato: 18/03/06 03:02
Messaggi: 8487
Status: Offline

MessaggioInviato: Mer 15 Ott, 2008 7.27    Oggetto:  

sia chiaro non e' un volerlo deridere perche' io per primo misi qui un 3d per comprare il suo libro e supportarlo

ma cosi' e 'troppo facile' e da ragione a chi denunciava..scappando per andare a fare la vita' da pascia'

_________________

Top
Profilo Invia messaggio privato Collezione DVD Film VMDB  
lorbull
Lobbysta
Lobbysta


Registrato: 07/03/06 23:39
Messaggi: 7402
Residenza: Trieste
Status: Offline

MessaggioInviato: Mer 15 Ott, 2008 7.36    Oggetto:  

mah sarei più per il "salvare la pelle" in uno Stato che è colluso e non in grado di garantire la sicurezza dei suoi cittadini...
...i veri pascià sono quei cani che taglieggiano invece di alzarsi la mattina come me e te per andare a timbrare un cartellino, altroché

_________________

Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage Collezione DVD Film VMDB   Skype 
Er Karnia
VOLista DOC
VOLista DOC


Registrato: 18/03/06 03:02
Messaggi: 8487
Status: Offline

MessaggioInviato: Mer 15 Ott, 2008 7.43    Oggetto:  

si' e vero anche questo

e cmq rimane una vita di m che la camorra non dimentica e ti viene a scovare anche alla fine del mondo se ha deciso per uccidere

come e successo altre volte

tanto chi gli da una dritta... da dentro lo stato...di dove sia... pagando lo trovano prima o dopo

_________________

Top
Profilo Invia messaggio privato Collezione DVD Film VMDB  
lorbull
Lobbysta
Lobbysta


Registrato: 07/03/06 23:39
Messaggi: 7402
Residenza: Trieste
Status: Offline

MessaggioInviato: Mer 15 Ott, 2008 7.48    Oggetto:  

infatti è uno con le palle proprio per quello, altro che quei pezzenti che fanno colare a picco le navi con rifiuti radioattivi nel golfo davanti a casa loro e poi mi vengono a raccontare cosa ne pensano di Saviano, non avrebbero nemmeno il diritto di aprire bocca questi se non da Guantanamo... invece da noi sembra che le vittime siano loro... come quando erutta il Vesuvio e tutti a piangere che le villette abusive siano finite sotto alla colata, ma fatemi il piacere!
_________________

Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage Collezione DVD Film VMDB   Skype 
Godfather
Sarto
Sarto


Registrato: 10/03/06 10:43
Messaggi: 25282
Residenza: Napoli
Status: Offline

MessaggioInviato: Mer 15 Ott, 2008 13.15    Oggetto:  

d'accordo con lorbull. Saviano è un eroe e sono convinto che lui è il primo a dispiacersi se dovrà lasciare l'Italia. Tra l'altro, non so se lo sapete, ma Saviano è già da un po' che viene puntualmente emarginato anche dalle persone per bene. L'ultima che ho sentito è che voleva fittare casa a Napoli tramite un'agenzia immobiliare e i proprietari quando venivano a sapere chi era il locatario, si opponevano

Riguardo al discorso "lo ha fatto solo per soldi": se è così, allora Saviano è un'idiota. Avere i soldi e non poterseli godere appieno perché di fatto non sei libero (uno che è costretto a girare con la scorta non può essere definito una persona libera)... bella vita!

_________________
Why do we feel it's necessary to yak about bullshit, in order to be comfortable? That's when you know you've found somebody special. When you can just shut the fuck up for a minute and comfortably enjoy the silence (Mia Wallace alias Uma Thurman, Pulp Fiction)
Top
Profilo Invia messaggio privato Collezione DVD Film VMDB   Skype 
the.wizard
Utonto disgraziato
Utonto disgraziato


Registrato: 05/01/07 14:23
Messaggi: 3309
Residenza: Madrid
Status: Offline

MessaggioInviato: Mer 15 Ott, 2008 13.22    Oggetto:  

Hai ragione Karnia... puoi scommetterci che Saviano non ha scampo se rimane in Italia....
se "se lo vogliono fare se lo fanno".. prima o poi..
quindi... meglio cambiare aria. Anche se... forse sarebbe meglio cambiare pianeta...
Pensa a quelle persone che stavano tranquille a Duisburg.

Bye

_________________

E' una vitaccia..... ci vuole un cacciavite grosso... Mr. Green
Top
Profilo Invia messaggio privato Collezione DVD Film VMDB   Skype 
thecheig
Maggiordomo
Maggiordomo


Registrato: 07/03/06 17:01
Messaggi: 11953
Residenza: S A L E R N O
Status: Offline

MessaggioInviato: Mer 15 Ott, 2008 14.01    Oggetto:  

hai voglia di scappare secondo me..
_________________
HOME LCD SHARP AQUOS HD 42" LC42-LD1E - AMPLI: Marantz SR6001 - PROIETTORE: Epson TW700 - TELO: Adeon 2,00 mt - DIFFUSORI: FRONT B&W 684 REAR B&W 686 CENTRE B&W HTM62 - SUBWOOFER: B&W ASW608 - LETTORE BLU-RAY: Sony Playstation 3 - LETTORE HD-DVD: Toshiba XE-1
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail MSN Collezione DVD Film VMDB  
Er Karnia
VOLista DOC
VOLista DOC


Registrato: 18/03/06 03:02
Messaggi: 8487
Status: Offline

MessaggioInviato: Mer 15 Ott, 2008 16.21    Oggetto:  

secondo me FORSE l'unico modo di salvarsi ma e' dura anche cosi' tanto siamo tracciati dai computer come ci si muove (aeroporti etc etc) l'unico modo per sparire completamente e di andare via per cazzi proprio senza che NESSUNO (stato forze dell'ordine amici lazzi mazzi etc) sappiano dove trovarmi e reperirmi..e non farsi MAI piu' vivo

forse cosi' uno la scampa

comprandosi poi all'estero un passaporto come facevano vedere ieri alle iene e cambiandosi identita' DA SOLO no aiutato da spie italiane statali

se va via in un posto procurato da qualcuno lo scovano senza problemi

_________________

Top
Profilo Invia messaggio privato Collezione DVD Film VMDB  
ponce77
Utonto rovinato
Utonto rovinato


Registrato: 19/01/07 11:36
Messaggi: 2994
Residenza: A.S. LIVORNO calcio 1915
Status: Offline

MessaggioInviato: Mer 15 Ott, 2008 16.32    Oggetto:  

Saviano , ma se ti facevi i cazzi tua , no? Wink

cmq , x soldi o no , veramente coraggioso! Wink
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail Collezione DVD Film VMDB  
Boz
Maggiordomo dei misprice
Maggiordomo dei misprice


Registrato: 01/01/08 22:06
Messaggi: 6748
Residenza: Verona
Status: Offline

MessaggioInviato: Mer 15 Ott, 2008 16.37    Oggetto:  

Come diceva God, ha tentato di affittare casa nelle ultime settimane ma non c'è nessuno che lo vuole nel condominio Bye
_________________

THE BOZ MARKET RISES
I miei giudizi su film e serial si basano sempre e solo sulla visione in inglese, niente doppiaggio

Top
Profilo Invia messaggio privato Collezione DVD Film VMDB  
the.wizard
Utonto disgraziato
Utonto disgraziato


Registrato: 05/01/07 14:23
Messaggi: 3309
Residenza: Madrid
Status: Offline

MessaggioInviato: Mer 15 Ott, 2008 20.18    Oggetto:  

Stasera su canale 5 c'è Saviano a Matrix.

Bye

_________________

E' una vitaccia..... ci vuole un cacciavite grosso... Mr. Green
Top
Profilo Invia messaggio privato Collezione DVD Film VMDB   Skype 
Er Karnia
VOLista DOC
VOLista DOC


Registrato: 18/03/06 03:02
Messaggi: 8487
Status: Offline

MessaggioInviato: Mer 15 Ott, 2008 20.44    Oggetto:  

tanto perche' voleva levarsi dai riflettori

e allora?

_________________

Top
Profilo Invia messaggio privato Collezione DVD Film VMDB  
the.wizard
Utonto disgraziato
Utonto disgraziato


Registrato: 05/01/07 14:23
Messaggi: 3309
Residenza: Madrid
Status: Offline

MessaggioInviato: Mer 15 Ott, 2008 21.11    Oggetto:  

Er Karnia ha scritto:
tanto perche' voleva levarsi dai riflettori

e allora?


Sicuramente la sua "visibilità" non migliora o peggiora da questa serata...
e poi, sinceramente, non riuscirei a criticare mai una persona del genere... non mi sembra che stia facendo niente di male.

_________________

E' una vitaccia..... ci vuole un cacciavite grosso... Mr. Green
Top
Profilo Invia messaggio privato Collezione DVD Film VMDB   Skype 
Mostra prima i messaggi di:   Ordina per:   
Pagina 1 di 3 [38 Posts]   Vai a: 1, 2, 3 Successivo
Nuovo argomento   Rispondi    Mostra/Nascondi Risposta Veloce Precedente :: Successivo
 Indice Forum » Argomenti vari » In Topic
Risposta Veloce
Username
Oggetto
Struttura messaggio

Emoticons
Very Happy Smile Sad Surprised
Excited Confused Cool Lol
Mad Razz Embarassed Crying or Very sad
Evil or Very Mad Rolling Eyes Wink Bye
No Unsure Mr. Green Neutral
Altre emoticons
Advanced BBCode Box v5.1.0
justifyrightcenterleftbolditalicunder linefadegradientRight to LeftLeft to RightMarque to downMarque to upMarque to leftMarque to right
CodeQuoteURLEmailWeb PageImageFlashVideoStreamReal MediaGoogleVidYoutubeAmazonListH-LineRemove BBcode
 • Carica immagine nel post
Opzioni
HTML DISATTIVATO
BBCode ATTIVO
Smilies ATTIVI
Disabilita BBCode nel messaggio
Disabilita Smilies nel messaggio
 
Vai a:  

Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi


Powered by phpBB © 2001, 2005 phpBB Group
phpbb.it
Translate This Page
Translate from: